Dermatite seborroica e dermatite atopica sono due patologie cutanee che conoscono una certa frequenza tra i neonati. Fra i più piccoli, la prima viene comunemente definita “crosta lattea“, perché solitamente si presenta in concomitanza con l’allattamento. Vi è però spesso la tendenza a confondere i due fastidi.
Come si distingue, allora, la dermatite seborroica del neonato dalla dermatite atopica?
- Nei casi di dermatite seborroica, nel bambino si assiste alla presenza di squame che tendono a ungersi e che possono interessare il cuoio capelluto, ma anche altre aree del corpo come orecchie, sopracciglia, naso e mento, estendendosi fino alle ascelle.
- Se il neonato è affetto da dermatite seborroica non avverte prurito, disturbo che è invece presente in caso di dermatite atopica.
- Un altro elemento che contraddistingue la crosta lattea è rappresentato dalla durata della patologia. Di solito la dermatite seborroica nei bimbi appena nati scompare spontaneamente intorno al terzo mese di vita.
- La dermatite atopica è, infine, spesso collegata a fattori allergici, come il tipo di alimentazione seguita (es. latte artificiale), polveri, peli di animali o pollini.
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