Salve mi chiamo F. ho 39 anni e da circa tre anni soffro di dermatite seborroica, almeno credo sia quella perché dopo vari dermatologi che non mi hanno saputo diagnosticare con precisione la mia malattia, sono arrivato io alla conclusione, tramite le informazioni su internet che si tratta molto probabilmente di dermatite seborroica. Vorrei descriverle i miei sintomi dall’inizio fino ad oggi. Tutto è cominciato a novembre 2011 con delle bollicine pruriginose sulla parte interna del polso destro. Pensavo andassero via subito ma così non è stato e quindi sono andato dal primo dermatologo che mi ha consigliato di fare delle analisi e prove allergiche, intanto mi dava una pomata Diprosalic che ha fatto subito effetto e tutto e’ andato via. Dalle analisi e’ uscito che avevo l’immunoglobuline IGE un po’ alte e i globuli rossi un po’ più grandi del normale. Il risultato del prick test e’ stato allergia alle graminacee. Da premettere che tutto ciò non mi convinceva più di tanto. Comunque la situazione si stava facendo più seria perché adesso l’irritazione piano piano si era trasferita sull’avambraccio sinistro e poi un po’ dietro la schiena sulla linea della spina dorsale in mezzo ai reni precisamente. Dopo un po’ di tempo l’irritazione, che si trattava sempre di brufolettini rossi, stava comparendo anche sulla parte frontale delle gambe dal ginocchio fino a prima della caviglia. Il tutto sempre accompagnato da prurito. Comunque con la Diprosalic riuscivo a tenere un po’ la situazione sotto controllo ma il prurito era sempre presente un po’ ovunque anche dove non c’era irritazione. Vado dal secondo dermatologo e mi dice che si tratta di un eczema ma non è sicuro e quindi mi manda da un suo collega che mi dice che si tratta di dermatite seborroica e mi prescrive dei prodotti specifici per l’igiene ma il problema persisteva. Una cosa che avevo notato era ipersensibilità al freddo, mi irritava tantissimo e quindi presi un appuntamento da un altro dermatologo. Quest’ultimo mi disse che si trattava di dermatite seborroica causata probabilmente da stress e mi prescrisse dei prodotti delicati per la cura del corpo, l’alukina e degli antistaminici per il prurito e mi disse di ritornare dopo sei mesi. Non sono andato più da lui perché nemmeno la sua cura era stata soddisfacente. Dopo un po’ di tempo andai a trovare i miei genitori in Germania e li ovviamente ne approfittai per fare qualche controllo. Dalle analisi risulto’ un po’ di acido urico e qualcos’altro con i globuli rossi che adesso non ricordo ma comunque mi prescrissero delle compresse di B12. Andai ovviamente anche da un dermatologo e questo addirittura mi disse che si trattava di neurodermatite visto che in quel momento lui non vedeva segni evidenti sulla pelle. In poche parole il problema non era risolto e la cosa più brutta era che non sapevo ancora di preciso che malattia avevo. Ho speso tanti soldi in creme varie, visite mediche analisi etc. Ho fatto tantissime ricerche su internet e ho provato tante tipologie di diete pensando che dipendesse dal lattosio oppure dal glutine oppure dal nichel e quant’altro ancora. Le voglio descrivere in che stato si trova attualmente la mia malattia dopodiché la lascerò in pace visto che le sto rubando tanto tempo. Il prurito c’è praticamente sempre, mi accompagna per tutta la giornata in modo lieve e qualche volta più forte. Ho tolto già da tempo l’antistaminico perché mi causava problemi di stomaco e devo dire che riesco a sopportare e la notte dormo senza problemi. Adesso veniamo alla pelle che sul volto( fronte, naso, guancie) si presenta sempre un po’ untuosa e arrossata, irritata al tatto, un po’ acneica e desquamante ( piccole scaglie secche bianche). Brufoli un po’ ovunque rossi e pruriginosi, cute secca su gambe e braccia con il caldo mi viene la disidrosi alle dita delle mani. La parte alta del dorso presenta delle irritazioni con prurito e ultimamente appaiono come degli strani brufoli sul cuoio capelluto. Da premettere che i capelli non sono proprio corti e quindi i brufoli non s’intravedono ma li sento perché sono un po’ pruriginosi. Ultimo dettaglio la perdita di capelli e peli corporei (alopecia) sul ginocchio sinistro e un po’ ovunque in quantità significativa.
La ringrazio anticipatamente e se vuole le mando qualche foto.

La risposta del nostro esperto

Mi spiace leggere delle sue vicissitudini ma come può immaginare  è impossibile  (oltre che pericoloso) fare diagnosi sicure a distanza.
Noi, attraverso internet, possiamo descrivere o chiarire dubbi su una malattia o terapie ma non fare diagnosi.

Un cordiale saluto,
Prof. Antonino Di Pietro
Dermatologo a Milano
www.antoninodipietro.it